Sugarello
Trachurus trachurus
- Taglia15 cm
- Atlantico nord-orientale FAO 27Lenza a mano, Pesca a canna
- Atlantico nord-orientale FAO 27 - Mar Mediterraneo e Mar Nero FAO 37Rete a circuizione
- Atlantico nord-orientale FAO 27Rete a strascico; Rete a strascico pelagico
- Mar Mediterraneo e Mar Nero FAO 37Rete a strascico
CARATTERISTICHE DELLA SPECIE
Pesce gregario dal corpo lungo e slanciato. Può raggiungere anche i 50 cm di lunghezza ma più comunemente i 15-30 cm. Vive in acque profonde tra i 100 e i 200 m di profondità. Si trova nell’Oceano Atlantico nord-orientale e nel Mar Mediterraneo. Viene pescato da lenze, palangari, reti a circuizione e strascico.
STATO DELLO STOCK
Nelle acque europee, gli stock occidentale e meridionale sono in buone condizioni e le catture totali sono in linea con le raccomandazioni scientifiche. Per il Mare del Nord e il Mar Mediterraneo non sono possibili valutazioni approfondite degli stock, a causa della mancanza di dati.
IMPATTI DELLA PESCA
Il sugarello non è quasi mai oggetto di pesca specifica, ma viene catturato nelle attività di pesca miste tramite reti a strascico o a circuizione. Vi è una crescente preoccupazione riguardo gli effetti dannosi della pesca a strascico a causa dei gravissimi impatti sull’ambiente e sulla biodiversità marina. La pesca con reti a circuizione, invece, non ha impatti gravi sull’ambiente marino ed è piuttosto selettiva, con bassi tassi di scarto e di catture accidentali. Dal 1° gennaio 2015 nelle acque dell’UE, per i pesci pelagici, è in vigore l’obbligo di sbarco anche degli esemplari di dimensioni inferiori alla taglia minima stabilita ed è vietato il loro rigetto in mare.
GESTIONE DELLA SPECIE
La gestione della pesca del sugarello è parzialmente efficace e dipende dalle zone considerate. La gestione dello stock occidentale è definita dalla Politica Comune della Pesca ed è estremamente efficace.