Triglia di fango

Mullus barbatus

  • Taglia
    11 cm
  • Mar Mediterraneo FAO 37
    Rete da posta demersale; Rete a strascico
  • Atlantico centro-orientale FAO 34
    Rete a strascico

CARATTERISTICHE DELLA SPECIE 

È diffusa nel Mar Mediterraneo, Mar Nero e nell’Atlantico nord-orientale. Vive fino a 400 m di profondità sui fondali sabbiosi o fangosi (da cui il nome), dove usa i due tipici “barbigli” tattili posti sotto la bocca per rovistare i sedimenti e procurarsi le prede di cui si nutre. Il corpo, che può raggiungere i 25-30 cm di lunghezza, è di colore rosa-argento. La femmina è solitamente più grande del maschio e depone le uova, in quasi tutte le aree di distribuzione, dall’inizio della primavera alla fine dell’estate. 

STATO DELLO STOCK 

Secondo l’Unione Europea lo stock mediterraneo è sovrasfruttato, nell’Atlantico nord-orientale è in declino mentre per gli altri luoghi mancano dati scientificamente validati. 

IMPATTI DELLA PESCA 

Le triglie di fango vengono catturate principalmente con reti a strascico o con reti da posta. Le reti a strascico hanno un’alta percentuale di catture accidentali di giovani pesci, squali e razze e causano gravi danni alle comunità che vivono sui fondali, ma l’adozione, non sempre rispettata delle nuove maglie da 40 mm. quadrata o 50 mm romboidale, sta riducendo la cattura di giovanili. Rimane tuttavia necessario, implementare tecnologie rivolte a ridurre le catture accessorie della pesca a strascico. 

GESTIONE DELLA SPECIE 

Le triglie di fango del Mediterraneo ad oggi non sono soggette a piani di gestione che stabiliscano limiti massimi di cattura.